giovedì 21 febbraio 2013

Elisir e Veleno



Mi aggrappo a una maschera
respirando nuova aria
per sconfiggere il veleno
di crudeli sortilegi
nascosti nei tuoi baci d'amore

inutile è ogni sforzo.
il veleno scorre libero nelle vene
veloce, impetuoso.
dirompente come i tuoi sguardi
selvaggio come le tue labbra

il corpo si contorce,
il dolore è atroce.

vorrei strapparmi la pelle,
dissanguarmi
farlo uscire fino all'ultima goccia,
salvarmi, volare via.

vorrei respirarlo
ancora una volta
per una volta ancora
condannarmi, perdermi in te.

vieni veleno, vieni
voglio essere tuo.
fermati dolore, fermati
lasciami tornare a vivere.

vieni veleno, vieni.
fermati dolore, fermati.
[MR]



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